Paolo Quilichini, compositore e didatta
Dopo aver compiuto gli studi classici a Sassari si è diplomato in Pianoforte al Conservatorio di Ferrara e in Composizione e Musica Elettronica al Conservatorio di Bologna. Ha inoltre studiato Musica Corale e Direzione di Coro, Organo e Composizione Organistica, Musica Jazz.
Tra i suoi insegnanti: Pietrina Onida, Padre Pellegrino Santucci, Ruth Ventola, Bianca Maria Furgeri, Franco Balliana, Luca Macchi, Renato Miani, Tito Gotti, Lelio Camilleri, Gian Marco Gualandi, Andrea Macinanti, Sergio Miceli, Ennio Morricone.
Autore di musica da camera, elettronica, orchestrale, sacra, musiche di scena per il teatro, opera e numerose musiche per pianoforte.
Nelle sue composizioni ha sempre cercato di non perdere il legame con la musica popolare, soprattutto con la tradizione musicale della Sardegna, trasportando in un contesto colto le caratteristiche proprie della stessa, fondendole con elementi tipici della musica Jazz e contemporanea.
Ha affrontato il genere sacro recuperando le antiche modalità liturgiche e rivisitandole con stilemi e linguaggi propri della musica dei nostri giorni.
All’Accademia Musicale Chigiana di Siena ha approfondito lo studio della Musica per film sotto la guida di Sergio Miceli ed Ennio Morricone ottenendo per due anni di seguito (1993-1994) il Diploma di Merito e vincendo il primo premio del corso (1993).
Vincitore di numerosi premi di Composizione nazionali ed internazionali (tra cui primo premio alla seconda edizione del “Concorso Internazionale di Composizione a favore della Musica Innovativa di Ispirazione Popolare Sarda”, Menzione speciale alla prima edizione del Concorso Internazionale per la Composizione di Musica per Film Premio “Mario Nascimbene”, Premio Noferini e Premio Zucchelli, terzo premio al Margola e al Varenna) è stato anche docente di Armonia complementare e di Analisi Composizione e Nuove Tecnologie, Musica per il Cinema e Laboratorio di Musica per il Cinema e per la Televisione.
Vincitore del Concorso a cattedre (per esami e titoli), è attualmente titolare della Cattedra di Teoria dell’Armonia e Analisi, presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
Paolo Quilichini ha curato presso il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo un Seminario di Musica per il Cinema nel maggio 2010 e un Corso di Musica per il Cinema nel 2012.
Ha insegnato Musica per il Cinema presso lo stesso Conservatorio.
Collabora con la rivista Colonne Sonore, specializzata in musica per il cinema, per la quale ha anche curato una monografia su Nino Rota.
Finalista al Concorso Liszt per Pianisti-Compositori di Bellagio, edizione 2014.
Il 27 novembre del 2014 è stato eseguito in prima assoluta, nella Sala dei Ritratti di Fermo nell’ambito del concerto Musica e Poesia-Il Melologo nella Musica contemporanea, il suo brano “Ti amo“, melologo per voce recitante, flauto e violoncello.
Il 26 novembre del 2015 è stato eseguito in prima assoluta, nella Sala dei Ritratti di Fermo nell’ambito del concerto Invenzioni su una voce–Musica e Poesia, il suo brano “Compianto per Diotima“, melologo per voce recitante, Sax soprano, Sax contralto, Sax tenore.
Il 23 marzo 2017 è stato eseguito in prima assoluta, nella Chiesa di Santa Cristina a Bologna, nell’ambito del concerto del Trio Eclettica il suo “Corale, Variazioni e Fuga” per Violino, Violoncello e Pianoforte.
Terzo classificato al Concorso di composizione “Cengio in Lirica”, edizione 2017, con l’opera “L’ultimo sogno di Calaf”.
Secondo classificato al Concorso di composizione “A. Manoni”, edizione 2017 con il brano “Le silence éternel”.
Il 10 dicembre 2017 è stato eseguito in prima assoluta, al Goethe Institute di Bologna, nell’ambito del concerto Liedabend il suo “Ich denke Dein” per Soprano e Pianoforte. Lo stesso brano è stato selezionato nella Call for score della XII edizione del Festival del Ned Ensemble, maggio 2019
Menzione d’onore al concorso di composizione Dante Moro, edizione 2020, con la sua composizione per pianoforte e orchestra d’archi Il vento.
Nel 2020, alcune composizioni di Paolo Quilichini vengono eseguite on line da prestigiosi musicisti, tra cui:
Pavana, per Pianoforte solo (Michele Gioiosa prima esecuzione) e Canto notturno e Danza, per Flauto d’amore (Ginevra Petrucci prima esecuzione) per il progetto The Flauto d’Amore Project con pubblicazione dell’opera, Nocturne, per Pianoforte solo (Michele Serra)
Nell’ambito del progetto Simc-Scrivere per il futuro, il suo brano Ricercare, per violoncello solo, è stato eseguito da Afra Mannucci ed è presente nella raccolta di video on line del progetto, 2020
Il brano Nel Tempio di Anmar, per Oboe e Organo, è stato pubblicato da Armelin Musica, 2020
Lo stesso brano è stato eseguito in prima assoluta da Marino Bedetti e Andrea Macinanti nella rassegna di concerti della Basilica di Vallombrosa, 2021
Il brano Inotturni, per Soprano e Chitarra, composto per l’Extratempora Duo (Barbara Vignudelli e Monica Paolini) è stato pubblicato nel Cd Tactus Liriche per voce e chitarre e nell’antologia della Armelin Musica, 2021
Il suo brano Nocturne, per Pianoforte solo è stato eseguito da Michele Serra nell’ambito del concerto Compagni di viaggio, della rassegna I Maestri del Martini, Sala Bossi, Conservatorio “Martini” di Bologna, dicembre 2022
E’ stato membro del Consiglio Accademico del Conservatorio “Venezze” di Rovigo
E’ stato membro del Consiglio Accademico del Conservatorio “Pergolesi” di Fermo
Membro della giuria per l’Italia al Festival internazionale Città di Uta, 2018-2019
Membro della giuria al 1° Concorso Chitarristico “Paolo Ambroso”, Rovigo 2022
Socio della SIMC
Presente nell’Albo d’oro del Premio Zucchelli, 2019
Presente sul DEUMM come Compositore
Tra le conferenze di Paolo Quilichini:
“Ipertestualità e Multimedialità nel Teatro” Sala Estense, Ferrara 27 Aprile 1999; “Colonne Sonore e Musiche di Frontiera-La musica di Ennio Morricone” Università di Bologna, Facoltà di Musicologia (D.A.M.S.), 30 Marzo 1995 (Intervento sulla musica per Cinema del Maestro);
“Guida all’ascolto:Il Gaspard de la Nuit” di Maurice Ravel. Università di Bologna, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne, 27 Gennaio 1995.
Ha pubblicato per la Berben, Ut Orpheus, Ars Publica, Map Edizioni, FdA editions, Armelin Musica.
Composizioni di Paolo Quilichini:
Pezzi per pf tra cui Aqua, Prèlude, Valzer onirico, Archetipi, Nocturne.
[Mus. da camera tra cui Ost per quartetto d’archi (2011)
Golden Forest Songs per flauto Shakuhachi (flauto), violino, violoncello e pianoforte (2010)
Pantomima per oboe e pf (1990)]
Inno a Santa Clelia Barbieri, su testo del Cardinale Giacomo Biffi, per coro e organo, Inno ufficiale delle Celebrazioni (1993)
Derrière ton voile (su testo del Cantico dei Cantici) per mezzosoprano, corno inglese e organo (1994)
La voce della pioggia per tenore, quartetto d’archi e pf (1997)
Tre ritratti per flauto e chitarra (1999)
Variazioni su un’antica ninna-nanna per arpa celtica (2008)
Gioghende per soprano, chitarra, orchestra d’archi e percussioni su testi popolari sardi (2001)
Animas per due tenori, due bassi, due fagotti, tre corni, quattro violoncelli e percussioni su testi sacri della tradizione popolare sarda (2002).
Rapsodia Eolica per pianoforte e orchestra (2004).
Musica elettronica, musica di scena per teatro tra cui Albatross (1999), Il potere delle lune (2000)
Musica per il radiodramma Amburgo 1944 (1990)
Stabat Mater 2010 per soprano, contralto e orchestra d’archi [n. 9 e 10] (2009)
Corale, Variazioni e Fuga per violino, violoncello e pianoforte (2015)
Fairyland (su un poema di E.A. Poe) per soprano, percussioni e orchestra d’archi (2015)
La sposa bambina, opera (libretto di Diego Baldassarre) (2016-17)
L’ultimo sogno di Calaf, opera (libretto di Boris Lispanico) (2017)
La bella addormentata, Poema lirico per soprano, flauto, arpa e orchestra d’archi (2019)
Nel Tempio di Anmar per oboe e organo (2019)
Inotturni per soprano e chitarra (2020)
Oltre a Canzoni, arrangiamenti e orchestrazioni per differenti generi.
(Per il catalogo completo delle oltre 180 composizioni di Paolo Quilichini si vada alla pagina dedicata)